giovedì 29 agosto 2013

Pubblicato il bando per il nuovo garage in Marittima

Dopo vari annunci ed un concorso di idee lanciato ormai qualche anno fà, il porto ha pubblicato il bando per la costruzione di un nuovo garage alla Marittima, nell'ex area locomotive.
Oltre al garage da 2400 posti auto (più o meno metà per i residenti, metà per il porto) ci saraà anche un albergo, un auditorium da 234 posti, un ristorante da circa 1000 metri quadrati, uffici, negozi e aree verdi.
Il termine per la ricezione delle offerte è il 15 novembre 2013.


martedì 6 agosto 2013

La rete wifi del Comune si allarga

Venezia continua ad investire sulla rete wifi pubblica e con un piano di investimenti di oltre un milione di euro andrà ad incrementare la copertura della rete a Venezia, Mestre e le isole.
Attualmente gli utilizzatori della rete pubblica sono circa 48.500, la città di Venezia poi è al primo posto nel Veneto per numero di hot spot.

domenica 21 luglio 2013

Recupero del Pio Loco delle Penitenti

Il convento delle Penitenti fu fondato nel 1703 su iniziativa del Patriarca Giovanni Badoer, allo scopo di ospitare le giovani ragazze che avessero deciso di lasciare la prostituzione e cercare di redimersi.

Originariamente la sede si trovava in un'altra zona della città, ma con una donazione cospicua ottenuta dalla nobildonna Marina Priuli de Lezze, prese avvio nel 1725 la costruzione dell'attuale convento, su progetto dell'architetto Giorgio Massari. La costruzione terminò nel 1749, insieme a quella della chiesa annessa di Santa Maria delle Penitenti.

Le norme per diventare una penitente erano molto severe: le ragazze dovevano avere un'età compresa tra i 12 e i 30 anni, essere residenti a Venezia da almeno 1 anno, sane di mente e fisicamente, non incinte e aver lasciato la prostituzione da almeno 3 mesi.

Sia durante le soppressioni Napoleoniche che nel '900, il Pio Loco delle Penitenti spesso ricevette delle ospiti da altri conventi, soppressi o rimasti con un numero esiguo di persone al loro interno. La funzione di ricovero per ex-prostitute è continuata fino alla seconda guerra mondiale, dopodiché fu trasformato in una semplice struttura di accoglienza per donne esuli Istriane o provenienti dalle ex-colonie africane.

Nel 1995 il convento venne chiuso definitivamente e le ultime ospiti trasferite, rimanendo in stato di abbandono fino ai giorni nostri.


Dal punto di vista architettonico, il complesso è costutito dal corpo centrale settecentesco, dalle due aggiunte ottocentesche (i corpi a sud-ovest e nord-est) e dalla chiesa di Santa Maria delle Penitenti.

Il progetto di riqualificazione, curato da Insula S.p.A., prevede la costruzione di 90 appartamenti per anziani non-autosufficienti ai piani superiori. Il piano terra, invece, è destinato alle funzioni pubbliche per il quartiere: palestra di riabilitazione, ambulatorio, un centro per 18 persone malate di Alzheimer, la corte interna e il giardino. 

Uno degli obiettivi del progetto è quello di aprire il convento verso il quartiere e le case moderne che sono sorte a nord, invertendo il secolare isolamento in cui erano tenute le Penitenti all'interno. Infatti, storicamente, il convento era dotato di orti, pollaio e cisterne per la raccolta dell'acqua piovana, in modo da renderlo il più possibile autosufficiente e limitare il più possibile i contatti con il resto della città. L'unico intervento nuovo esterno consiste nella costruzione di 3 corpi scala nei cortili, per raccordare fra loro i 3 corpi che compongono l'edificio.


L'ex-convento si trova nell'estremità nord di Venezia, nel Sestiere di Cannaregio, tra il Rio di Cannaregio (su cui affaccia) e la laguna, nella zona chiamata "Baia del Re".


Questa è la facciata vista dal vaporetto, dalla fondamenta opposta e infine fotografata dalla stretta fondamenta di Cannaregio, su cui c'è l'ingresso principale.









Così si presentavano la Chiesa e il Convento delle Penitenti prima del restauro

  
Questa è una foto risalente a prima che venissero costruite le case moderne che si trovano dietro al complesso, in un inverno particolarmente freddo, e infatti l'acqua è congelata.

Queste, invece, sono due panoramiche scattate dal Ponte Ferroviario che collega Venezia alla terraferma. Alla sinistra del Complesso delle Penitenti si vede quello che reputo il più bell'intervento residenziale moderno nella città di Venezia. A destra, dall'altro lato del Rio di Cannaregio, si vede l'Ex-Macello, ora riconvertito a sede universitaria della Facoltà di Economia di Ca' Foscari.



Queste sono due foto scattate dal retro, attraverso la recinzione di cantiere, che mostrano la parte affacciante verso il quartiere e le case situate sul lato verso nord


Alcune foto degli interni, dei restauri e del grave stato di abbandono in cui era stato lasciato il complesso prima dei lavori di ristrutturazione. (Dal sito di Insula, che ha curato i lavori di recupero del complesso)


Per concludere, queste due ultime foto mostrano il ritrovamento di reperti archeologici risalenti al '500, ben prima della costruzione del Convento. Si tratta di un forno con crogiolo, probabilmente appartenente alla bottega di un fabbro. (Dal sito www.venicebackstage.org, anch'esso curato da Insula Spa).







sabato 6 aprile 2013

Campo Sant'Agnese, via al restauro della pavimentazione

Erano attesi da tempo e ora finalmete inizieranno i lavori di sitemazione della pavimentazione in Campo Sant'Agnese; con questa manutenzione sarà sistemata anche la pavimentazione del limitrofo Rio Terà Antonio Foscarini che presenta ancora una copertura in calcestruzzo anziche la classica in trachite, e verranno sistemate anche le aiuole presenti.

Campo Sant'Agnese

Parcheggio Via Costa, gli scavi da autunno

Da autunno di quest'anno inizieranno gli scavi per il parcheggio interrato in Via Costa. Nei mesi scorsi ci sono state proteste dei residenti per i lavori che potrebbero ledere i palazzi vicini e il taglio di alcuni alberi; alla fine questo progetto però porterà a realizzae un giardino a copertura del parcheggio (che ora è a raso) e una riqualificazione della via, senza contare l'aumento di posti auto a due passi da Piazza Ferretto e a servizio del centro e di cui i commercianti invocano la mancanza.

Parcheggio Via Costa

Lunedì parte la riqualificazione della Galleria Barcella

Dopo continui rinvii e ritardi sembra sia giunta la volta buona e da lunedì dovrebbero partire i lavori di riqualificazione in Galleria Barcella.
Con questo cantiere verrà anche aperto il passaggio tra il teatro Toniolo e il Candiani passando dallo spazio dell'ex cinma all'aperto (che verrà mantenuto come testimonianza, anche perchè vincolato) e sotto le cui gradinate potrebbe trovare posto la nuova biglietteria del teatro ed un book-shop. Al Candiani intanto procedono i lavori del multisala che porterà anche ad un rifacimento del piazzale a all'aprture di nuovi bar e ristoranti.

Galleria Barcella

Nuovo varco tra il Toniolo e il Candiani

Via Poerio, sì al passaggio lato canonica

Nella restauranda Via Poerio a Mestre non ci sarà solo il percorso a lato dei portici, dopo settimane di dibattito e confronto, si è raggiunta l'intesa per realizzare anche il passaggio lato canonica grazie all'accordo con la curia che cederà un pezzo del giardino.Il passaggio e stato richiesto dai commercianti del condominio San Lorenzo che temevano l'isolamento.
Questo non dovrebbe incidere sui tempi di riqualificazione che per il momento sono rispettati.

Stato dei lavori
Progetto riqualificazione
Rendering fine lavori

venerdì 5 aprile 2013

Completato lo scavo del sottopasso del Tram tra Mestre a Marghera

Il sottopasso del tram è stato completamente sgomberato e ora inizieranno i lavori per realizzare la fermata ipogea del tram che sarà in collegamento diretto con la stazione dei treni tramite delle scale mobili e ascensori per permettere un più veloce interscambio tra i due mezzi.
I lavori dovrebbero terminare al massimo per ottobre di quest'anno e nel frattempo eseguire le prove del tram così che da fine anno si possa iniziare con le corse che consentiranno di allungare il percorso del tram fino a Marghera ed arrivare al capolinea del Panorama.

Sottopasso ormai ultimato al grezzo

Restauri all'Arsenale, recuperate Teze 101 e 102

Dopo anni di lavori a cura del Magistrato alle Acque, sono state consegnate le Teze 101 e 102 dell'Arsenale che si andranno ad aggiungere a quelle già operative (103 e 104) e saranno occupate dal CNR e dall'Istituto di Scienze Marine che ora potranno contare su una unica sede prestigiosa.
La tecnica seguita per il restauro è quella della "scatola dentro la scatola" così facendo si lascia leggibile la struttura storicha inserendo volumi moderni che però rimangono fisicamente "distanti" dalla Teza.
Obiettivo è la costruzione di un grande polo di ricerca sul mare e laguna utilizzando gli spazi a disposizione in Arsenale.

Nuovi volumi all'interno delle Teze

Come si presentavano prima dei lavori
Colonne del '500 restaurate


mercoledì 13 marzo 2013

Ospedale Civile in rilancio

Il nuovo padiglione Jona dell'ospedale Civile di Venezia sarà pronto nell'aprile del 2014. L'annuncio arriva dal direttore generale dell'Ulss12 veneziana Giuseppe Dal Ben che martedì è intervenuto nella commissione comunale Sanità, illustrando i progetti e le strategie per l'adeguamento del Civile ai più avanzati standard sanitari. Le rassicurazioni del dg hanno dunque tranquillato sul
futuro dello sviluppo del nosocomio lagunare.

«Nessuna specialità medica verrà intaccata, nessun servizio sarà tagliato - ha precisato Dal Ben - Lo sviluppo strutturale e la risistemazione di alcuni servizi, insieme al miglioramento dell'appropriatezza delle cure, sono finalizzati a dare al Civile il ruolo che gli spetta rispetto agli abitanti ma anche rispetto alle migliaia di turisti e di studenti che quotidianamente popolano la città. Venezia è la capitale del Veneto e la classificazione del Civile come ospedale di rete lo conferma».

Il nuovo padiglione Jona e l'ammodernamento di alcuni servizi sono le punte del processo di riqualificazione. Il punto sui lavori: il padiglione in costruzione - è stato raggiunto il terzo piano - verrà consegnato nell'aprile del 2014. La centrale dei gas elettromedicali (147 mq) è già stata ultimata. Alcune parti in corso di ristrutturazione saranno pronte entro il 2013: il complesso del Canale al Pianto in agosto, la piazza coperta che collegherà i vari padiglioni in settembre e l'edificio Neurodermo rimesso a norma in novembre. Sarà poi realizzata la cavana coperta per le idroambulanze (bloccata da anni) e riorganizzato il punto di scambio acqua-terra a Piazzale Roma.





lunedì 18 febbraio 2013

Il tram è tornato

Dopo mesi di stop a causa di alcuni giunti ceduti in Piazza Barche il 2 ottobre scorso e la conseguente decisione da parte della ditta costruttrice di cambiare tutti i giunti sulla linea aerea (più vari ritardi sempre della ditta), domenica 17 febbraio il tram è tornato a svolgere il suo servizio. A parziale risarcimento il comune ha deciso di far viaggiare gratis i passeggeri per tutta la giornata.
 Ieri i mezzi si sono incrociati più volte lungo il percorso tra Favaro e via Cappuccina, con a bordo tanti passeggeri, e tra questi anche chi ancora non conosceva il mezzo e a scelto proprio questo giorno per salirci a bordo per la prima volta, constatando il comfort sicuramente maggiore di un autobus, il rispetto degli orari, il suo essere veloce e silenzioso.


Ponte di Rialto, i lavori proseguono

Dopo la pulitura dei marmi, a fine mese si procederà alla rimozione dei "graffiti" dalle parti lignee del ponte.
Questo lavoro doveva essere ultimato almeno un mese fà, ora con ritarno finalmente si và a porre rimedio ad una situazione francamente imbarazzante.
Speriamo di poterlo vedere presto pulito, e che le telecamere poste a sua sorveglianza facciano il loro dovere.

Durante questi lavori saranno installati anche dei vetrini per le misurazioni statiche propedeutiche al lavoro di restauro vero e proprio che inizierà il prossimo anno a sarà a carico di Renzo Rosso (Diesel)


martedì 15 gennaio 2013

In arrivo otto milioni per i progetti a Mestre

Il piano città del governo, che dava la possibilità di finanziare parte di progetti inportanti di rigenerazione urbana ha premiato due progetti presentati dal Comune e che riguardano il centro di Mestre (con il chilometro della cultura) e l'area delle vaschette a Marghera. Per quest'ultime dopo la demolizione degli attuali edifici si dovrà procedere alla bonifica dei terreni e alla costruzione di un nuovo quartiere che farà da ingresso sud della città, per Mestre invece la zona interessata è quella cha va dal Canal Salso a via Poerio (parcheggio interrato di Piazza Barche, riqualificazione di via Poerio), piazzale Cialdini (stazione interscambio tram) e la biblioteca di Villa Erizzo. Se si riuscirà a pragrammare tutti questi interventi si spera che ciò possa dare impulso anche ai progetti dei privati, come il progetto sull'area delle ex fornaci Da Re.

Idea di progetto per Piazzale Cialdini e Piazza Barche

Tram a San Basilio, approvato l'accordo che Orsoni firmerà con Costa

Il tram arriverà a San Basilio, dopo un'acceso dibattito in consiglio passa passa l'accordo di programma da siglare con il porto per l'uso delle aree. Non solo il tram quindi ma anche un modo per riqualificare Santa Marta e riaprirla alla città. Il porto dal canto suo vorrebbe realizzare un parcheggio multipiano sul molo di levante (nel caso il 30% dei posti deve essere riservato ai residenti veneziani) e valorizzare edifici e aree demaniali che saranno interessate dal passaggio del tram. tutto questo si spera poi possa dare impulso alla costruzione di nuove abitazioni nell'area ex Italgas.


Veduta dell'area Santa Marta - San Basilio

martedì 8 gennaio 2013

Cantieri in centro a Mestre

Dopo la pausa natalizia riprendono i cantieri che interessano la zona centrale di Mestre.
In via Poerio sono tornati al lavoro gli operai per la riapertura del Marzenego; nell'area del centro culturale Candiani sono conclusi i lavori di abbattimento dell'arena scoperta e stanno iniziando quelli di costruzione vera e propria della multisala di Furlan; slitta (si spera solo a fine gennaio) l'inizio dei lavori di demolizioni degli stabili di galleria Barcella dove si procederà alla costruzione di una più moderna galleria commerciale e al collegamento pedonale tra piazzale Candiani e il Teatro Toniolo tramite l'ex opificio Caberlotto.
Per quanto riguarda i parcheggi interrati continuano i lavori in piazzale Da Vinci e in via Costa.


Alloggi ex caserma Manin, in primavera la conclusione dei lavori

Dopo cinquant'anni di inutilizzo, a fine maggio saranno ultimati i lavori di recupero del complesso seicentesco dei Crociferi, ora assegnato alla fondazione IUAV e che sarà composto da 255 posti letto, rostorante, bar, lavanderia, palestra, sale riunioni e biblioteca; alcuni di questi servizi saranno anche aperti alla cittadinanza.
L'operazione Manin è la prima che riguarda i nuovi centri per la residenza universitaria (gli altri previsti sono a San Giobbe e santa Marta) che va in porto in centro storico e contribuirà alla rivitalizzazione di questa parte di città.

Ex caserma Manin